Paesaggi della Murgia pugliese arida e pietosa, figure femminili, fiori, volti di donna sono da sempre i temi che Clelia Maggiulli preferisce fissare nelle sue tele.
La sua pittura, legata sempre ai temi preferiti, si modifica nella tecnica con il passare degli anni: i tratti forti che caratterizzano le sue prime opere si trasformano in moduli di puro colore, m una pittura tonale che si esalta sinodi limiti di traguardi informali.
I colori di Clelia Maggiulli seguono anche l'evoluzione della sua arte, della sua profonda sensibilità, dei suoi stati d'animo che trasferisce nei volti delle donne che esprimono sempre tanta intensità velata da tristezza.
Per esprimere meglio i suoi sentimenti, per esaltare la sua pittura tonale gli oli lasciano posto ad una tecnica pittorica basata prevalentemente sull'uso di inchiostri di china.
La malinconia dei suoi colori, l'incanto dei tramonti, i fiori delicati, i volti femminili sofferti sono gli elementi sempre più godibili all'apparenza, ma anche più inquietanti e problematici. |